Inesausta aporiadi orizzonti scavatiè il mio nome come dimenticarsi di mese piango?
Archivi mensili:gennaio 2022
condominio
parlavia pezzi della tua morteabitavano il tuo corpo giallo:l’ allampanato condominiodi misteridove lo sbruffone si diverte a suonarei citofoni rabbia esplosa al ventocontinuava a girare a girarea spazzarne viai risvolti dall’ultima pelle che ancora li ricoprivaneanche fosse erba secca restavano solo pezzi dellatua mortescaglie di discorsi come cavallinon sellati al galoppo e quell’ inutile famediContinua a leggere “condominio”
Lucia Triolo: piccolo paggio
Piccolo paggio la favola del mio corpo non oltrepassarla! Segreto ti appariva come il sole e la pioggia ti occorre ancora distanza per vedermi giovane silenziosa Continua a leggere “Lucia Triolo: piccolo paggio”
Lucia Triolo: Maternità
Ho invitato le foglie del boscoad una festapassavo da lì quel mattinoper la sera attendevoil mio bambino. E lui nacque.Vagiva tutto rosso, allarmatonon capiva cosa gli fosse capitatoLo chiamai “Nessuno” come suo padree il nonno.Poi lo lasciai,avevo altro da fare. E vennero le foglie,le invitate.Lo presero con sè.Sui castelli degli alberilo fecero crescere felice. NonContinua a leggere “Lucia Triolo: Maternità”
Lucia Triolo: Il gonfiore esistenza
E’ con grande piacere che comunico la pubblicazione di un mio testo, sulla Rivista R-ESISTENZE (Culture etiche ed artistiche differenti) n. 0, dedicata al tema “Menzogna e Libertà”. Ringrazio Andrea Balzola che ne ha voluto la presenza accanto ad una sua. Per comodità di lettura posto anche il mio testo pubblicato: “Il gonfiore esistenza”* P.Continua a leggere “Lucia Triolo: Il gonfiore esistenza”
Lucia Triolo: il mio corpo
il mio corpo è linguaggio mia ne è la forza e la musica desolata; la sua risata preficacontinua i silenzi del testo la cagna in me insiste come un sudario nero a ringhiare contro la carne di parole e io non ne posso più!
Lontano dal paese silenzioso
Fantascienza anni Trenta, quando la realtà poteva essere descritta solo parlando di un altro pianeta.
COMMENTI “LETTERATURA SPAZZATURA”
Innanzitutto vorrei ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al dibattito con i propri commenti, a prescindere dal contenuto, ed esprimere il rammarico nei confronti di un amministratore di un gruppo che, poco democraticamente, dopo aver pubblicato il mio post e i commenti per niente lusinghieri di alcuni membri, per larga parte concentrati più sulla ricercaContinua a leggere “COMMENTI “LETTERATURA SPAZZATURA””
LETTERATURA SPAZZATURA
Una volta chi scriveva un romanzo aveva solo una preoccupazione, quella di realizzare un’opera letteraria capace di coinvolgere il maggior numero di lettori. Come? Con una trama efficace e coinvolgente, base dell’architettura dell’opera; con personaggi scolpiti, capaci di entrare nell’anima del lettore, rendendo inevitabile l’immedesimazione; con l’introduzione di elementi innovativi sia nello stile che neiContinua a leggere “LETTERATURA SPAZZATURA”